CHI SONO
DR. PIERFRANCESCO PUGLIESE
Sono Pierfrancesco Pugliese, specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva, mi occupo di chirurgia della mano e del polso, microchirurgia, ortoplastica (chirurgia ricostruttiva dell'arto inferiore). Lavoro come DM di I livello presso la UOC di Chirurgia Plastica Ricostruttiva della AOUP Paolo Giaccone di Palermo.
Laureato e specializzato presso l’Università Sapienza di Roma, dal 2013 al 2016 fellowship in microchirurgia, chirurgia della mano, degli arti e del nervo periferico presso il reparto di traumatologia dell’arto superiore e microchirurgia del CTO di Torino, l’Istituto di Neuroscienze dell’Università degli Studi di Torino e l’unità di Chirurgia della mano di Humanitas. Formazione completata con periodi all’estero (Svezia, Belgio, Spagna) e con il conseguimento del diploma di microchirurgia ed europeo di chirurgia della mano.
Dal 2016 DM di I livello, prima presso la Struttura Complessa Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, successivamente presso la SOD Chirurgia Ricostruttiva e Chirurgia della Mano degli Ospedali Riuniti di Ancona.
Mi occupo di chirurgia plastica e ricostruttiva, branca che permette di affrontare e risolvere problematiche post traumatiche, oncologiche, degenerative o malformative con l’obiettivo ripristinare l’integrità di qualsiasi distretto corporeo, entrando nell’ambito di discipline chirurgiche diverse.
A livello degli arti la chirurgia ricostruttiva riveste un aspetto particolare con maggior difficoltà per il chirurgo poiché accanto al ripristino dell’aspetto “estetico-statico” è fondamentale il recupero della funzionalità: stabilità, movimento, sensibilità.
La microchirurgia è una tecnica che consente di lavorare su strutture anatomiche molto piccole, come arterie, vene e nervi con calibro anche minore di 1 millimetro e rappresenta per il chirurgo un elemento di ulteriore aiuto. Si utilizzano strumenti dedicati e mezzi di ingrandimento ottico che aumentano la visione fino a 20 volte per lavorare su strutture che non sempre sono chiaramente identificabili a occhio nudo.
Con la microchirurgia ricostruttiva è possibile trasferire tessuti da una parte del corpo - “donatrice” - a quella da ricostruire - “ricevente” - mediante un autotrapianto.
A livello degli arti la tecnica microchirurgica trova uno dei campi di applicazione più importanti oltre che di grande risonanza soprattutto nell’ambito della chirurgia dei reimpianti di dita e delle mani in caso di amputazione traumatica.
La chirurgia degli arti, di cui mi occupo in modo particolare, rappresenta l’ambito in cui convergono tecniche di chirurgia plastica, ortopedia e neurochirurgia che offrono la possibilità di lavorare in maniera completa su cute e muscoli, osso e articolazioni, nervi periferici sensitivi e motori.
Oltre a questi campi ultraspecialistici mi occupo anche delle patologie più “tradizionali” della chirurgia plastica come i tumori cutanei (melanomi, basaliomi, spinaliomi) gli esiti cicatriziali deturpanti, la patologia post bariatrica (ex obesi), la patologia mammaria e le malformazioni.
Questo sito non è un’alternativa ad una visita medica o allo studio di testi specialistici, ma una presentazione di alcune patologie e delle possibilità di trattamento in caso di problematiche post traumatiche, oncologiche, malformative e degenerative.